Giulio Lughi, Università di Torino
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L’intervento intende introdurre dei criteri di organizzazione e classificazione all’interno della testualità dei nuovi media, spesso acriticamente considerati come un’unica entità indistinta, recuperando due concetti come Stile e Genere, forme “intermedie” che consentono di individuare articolazioni testuali di relativa (in)stabilità.

Naturalmente sarà necessario verificare quanto delle definizioni e delle funzioni di Stile e Genere ereditate dalle classiche discipline del testo possa essere applicato alle particolari condizioni che le ICT (Information and Communication Technologies) pongono ai processi comunicativi, e quanto invece sia necessario rielaborarli o estenderli. In particolare si cercherà di valutare il particolare legame che questi concetti mantengono con le pratiche culturali legate all’età della scrittura, e soprattutto della stampa.

Between genres and styles: forms of (in)stability in the new media

The contribution attempts to introduce criteria of organisation and classification within the textuality of the new media, often acritically
regarded as a single indistinct entity, by recalling the two concepts of style and genre, 'inter-media(te)' forms which allow the singling out of textual articulations of relative (in)stability.

Naturally it will be necessary to verify to what extent the definitions and functions of style and genre derived from classical disciplines of the text can be applied to the particular conditions imposed upon communicative processes by ICT (Information and Communication Technologies), and how far it may be necessary to re-elaborate and extend them. In particular an attempt will be made to evaluate the special bonds that these concepts maintain with the cultural practices connected with the age of writing, and above all of printing.