edizioni collaborative
Elemento del tutto peculiare alla pubblicazione in rete, è la possibilità di collaborazione tra editore e lettore/utente. Intervenire con proposte di variante e/o il proprio commento sul testo critico dell’editore ha perlopiù motivazione didattica: si tratta infatti in genere di progetti che inizialmente coinvolgono insegnanti e studenti e vengono poi allargati a tutti gli utenti (Vergil Project), o legati a università che tengono corsi online (Manuscript fragments). Nel caso di testi con varianti d’autore particolarmente difficili la richiesta di intervento del fruitore si prospetta invece come una soluzione interpretativa (Finnegan). Il testo elettronico condiviso attraverso la rete può diventare anche uno strumento di analisi/gioco, estremamente duttile: o continuamente modificato secondo regole e modalità proprie di mailing list e role play (Ivanhoe); o, se la tecnologia impiegata è particolarmente raffinata (applicazioni in Java), visivamente destrutturato e ristrutturabile per la manipolazione dell’utente (TextArc, Visual Thesaurus).
Non manca l’aspetto meramente didattico per lo studio di manoscritti antichi e moderni. I corsi specifici di paleografia, diplomatica e filologia, in genere proposti da varie università, sono strutturati in sezione teorica delle nozioni di base e sezione pratico-applicativa, con questionari interattivi, proposte di trascrizioni, simulazioni di critica testuale (Medieval Palaeoghaphy, Interpreting Ancient Manuscripts, Owen), anche con uso di multimedia (Ductus); oppure impartirtiscono la teoria, ma prevedono per l’utente solo la navigazione ipertestuale tra immagini, trascrizioni, testi critici, avvicinandosi molto al modello di edizione scientifica (Ecole Nationale). Forme di collaborazione attraverso Web si attuano anche all’interno della comunità scientifica di studiosi, attraverso la creazione di progetti speciali. L’obiettivo può essere la condivisione degli oggetti di studio – i manoscritti – secondo norme di descrizione scientifiche (MASTER); la condivisione di risorse – software e assistenza per la codifica standard – (MALVINE); o del lavoro collettivo – trascrizioni, edizioni, traduzioni, commenti, saggi – per creare una édition savante (Hypernietzsche).